WWE 2013 - EP. 704 - SMACKDOWN (2013-02-15)
Arena: Verizon Arena Little Rock
Città: North Little Rock,
Stato: Arkansas
Nazione: United States of America
RING SEGMENT: BIG SHOW
A dare il via all’episodio è Big Show, che vuol dire la sua sugli ultimi avvenimenti con Alberto Del Rio: ricorda che il campione messicano non lo ha mai schienato, dicendo che lo batterà all’imminente PPV. Arriva però il suo ex compagno di tag Chris Jericho, il quale ricorda infatti i prestigiosi trascorsi del loro team (tanto da vincere i titoli di coppia) ed elogia il gigante, definendolo il lottatore più imponente e distruttivo di tutta la WWE. Il canadese aggiunge che vincerà l’Elimination Chamber match e, se Big Show dovesse battere Del Rio, allora lui gli strapperà il titolo in quel di Wrestlemania. Il titanico Show gli risponde di levare i tacchi dal ring se non vuole essere messo fuori combattimento già adesso, ma ecco che arriva il GM Booker T, il quale sancisce un match tra i due e sarà il Main Event della serata!
BACKSTAGE: RANDY ORTON
Matt Stryker prova ad intervistare Randy Orton, ma quest'ultimo non ha il tempo di rispondergli, poichè si trova di fronte Mark Henry. I due si guardano con fare bellicoso... il loro match, è il prossimo.
MATCH: RANDY ORTON VS MARK HENRY
Incontro molto duro ed intenso, con i due che non si risparmiano per nulla in vista di Domenica, il quale trova la sua conclusione quando i due si trovano fuori dal ring ed Orton colpisce Mark Henry con una sediata agli addominali, facendo scattare l’immediata squalifica. Alla prima sediata ne segue un'altra sulla schiena, dentro al ring; Orton prova a rifilargliene una terza, ma Henry blocca l'attacco, lancia il rivale contro le corde, riuscendo ad eseguire la World's Strongest Slam ai suoi danni.
BACKSTAGE: MARK HENRY
Siamo nel backstage e Mark Henry prende il microfono a Matt Stryker: dice che ha dovuto aspettare ben nove lunghissimi mesi, ma ora la Hall Of Pain ha riaperto i cancelli, e nessuno, nemmeno l'esercito e la marina, riusciranno ad ostacolare la sua strada che lo porterà a Wrestlemania, per la riconquista del titolo dei pesi massimi.
MATCH: TAMINA SNUKA VS LAYLA
Layla prova a sorprende la corpulenta avversaria col suo stile dinamico ed acrobatico, ma bastano davvero poche, ma distruttive mosse alla sfidante di Kaitlyn di Domenica al titolo delle Divas, per avere facilmente la meglio sulla minuta avversaria, terminandola col suo Superfly Splash.
RING SEGMENT: THE ROCK
E’ il momento di The Rock: il campione della gente si dice estremamente fiducioso per il suo match ad Elimination Chamber contro CM Punk, ma lo stesso Punk, che ha con sé la cintura di campione sottratta allo stesso Rocky nel corso dell'ultimo Raw, si inserisce via satellite sul Titantron, in compagnia di Paul Heyman, accusandolo di aver chiaramente imbrogliato alla Rumble e ricordandogli la stipulazione speciale del match. The Rock gli risponde a suo modo, dicendogli che tutto il WWE Universe sa che sarà lui a vincere ad Elimination Chamber e ad arrivare a Wrestlemania col titolo alla vita.
MATCH: HEATH SLATER&JINDER MAHAL VS BRODUS CLAY&TENSAI
Per il gruppo dei rockettari combattono Heath Slater e Jinder Mahal, con Drew McIntyre a bordo ring. Vittoria facile per il duo dei corpulenti ballerini, con Brodus che esegue lo schienamento finale sul Maraja del Rock, dopo aver connesso col suo Running Splash, dopo che Tensai glielo aveva sistemato con una Chokebomb in mezzo al ring. Ma ecco che mentre i due festeggiano con le Funkodattile, lo Shield entra minaccioso nell’arena. I due sul ring li vedono arrivare e sono loro che per difendersi, li attaccano per primi, ma i numeri contano e dopo aver messo KO Tensai contro un gradone, lo Shield termina Clay con la Tripla Powerbomb della giustizia, con Ambrose poi che si fa passare il microfono, dicendo che tutto ciò si ripeterà anche ad Elimination Chamber e che Ryback, Cena e Sheamus impareranno a credere nello Shield.
MATCH: THE MIZ VS CODY RHODES
Miz si presenta sul ring con un'evidente fasciatura alla spalla, per via del tremendo attacco subito a Raw dallo US Champion Antonio Cesaro, ma riesce comunque ad avere la meglio sul sempre più baffuto Cody Rhodes, facendolo cedere alla Figure 4 Leg Lock imparata da Ric Flair.
MATCH: JACK SWAGGER VS ZACK RYDER
Rivincita da quel di Raw, ma con la stessa, facile vittoria di Swagger via Patriot Act (da notare come Ryder ha rischiato seriamente un brutto infortunio, quando ha lasciato la caviglia sotto il peso di Swagger, dopo che quest’ultimo lo aveva colpito da dietro, proprio dietro alla gamba); anche questa volta, nel post-match parla sia lui, sia il suo nuovo manager, Zeb Colter, presentato come un vero americano, il quale a sua volta, definisce anche il suo assistito come un vero patriota, al grido finale di "We The People".
BACKSTAGE: ALBERTO DEL RIO AND RICARDO RODRIGUEZ
Siamo nel backstage e Matt Stryker intervista Alberto Del Rio, il quale è molto sicuro di sè in vista del match contro Big Show di Domenica e fa una serie di ironiche domande al suo amico Ricardo Rodriguez, alle quali quest'ultimo risponde sempre col canonico "Si!". Il campione dei pesi massimi ammette di non aver mai stato schienato Big Show, ma promette che rimedierà a tutto già ad Elimination Chamber.
*** MAIN EVENT ***
MATCH: CHRIS JERICHO VS BIG SHOW
Un'ottimo incontro, nel quale Y2J riesce molto spesso a sorprendere Big Show, dimostrando di essere ancora in grande spolvero e di essere in possesso di una grande capacità reattiva, counterizzando molto spesso le manovre del titanico rivale, riuscendo anche a rotolare fuori dal ring, dopo aver subito la Showstopper del gigante. Alla fine però, è la forza bruta di Big Show ad avere la meglio: Jericho prova con la Walls of Jericho, Show riesce a respingere con molta fatica il tentativo del rivale di sottometterlo, si rialza in piedi e stende l’avversario in corsa verso di lui con il WMD Punch per l’1,2,3 finale. Lo puntata si chiude con Alberto Del Rio che compare sullo stage assieme al suo amico Ricardo, scambiandosi i canonici sguardi di sfida con Big Show, in vista del loro match di Domenica.
Report a cura di: Broken Kurt